Se ti è capitato di guidare scalzo per svariati motivi è meglio che tu sappia cosa dice la legge al riguardo, potrebbe stupirti molto.
Nella guida come nella vita è inevitabile incappare in qualche imprevisto.
Non sempre le cose vanno come pianificato e ci ritroviamo nella situazione di dover improvvisare, inventando qualche soluzione al problema che ci è capitato.
E alcune volte le soluzioni che troviamo non sono del tutto in linea con il Codice della strada.
La legge non prevede eccezioni (se non emergenze gravi, e non per tutti gli articoli), dunque anche in una situazione imprevista bisogna stare attenti a non infrangere il Codice della strada perché rischiamo comunque una multa.
C’è un comportamento in particolare che capita almeno una volta di mettere in atto a qualunque automobilista.
Cosa dice la legge riguardo la guida a piedi scalzi?
A prima occhiata può sembrare una domanda ingenua, ma in realtà non c’è niente di banale nella sua risposta.
D’altronde capita spesso, soprattutto in estate, di ritrovarsi a dover guidare a piedi scalzi per evitare l’intralcio di ciabatte o infradito.
Alcune persone perdono l’abitudine sui pedali anche se cambiano paio di scarpe, figurarsi toglierle e guidare senza.
Il nostro controllo sul veicolo non sarebbe sicuro e rischieremmo di finire nei guai.
Le forze dell’ordine possono fermarci e prendere dei provvedimenti, così come anche la nostra assicurazione.
Ma perché?
Una guida controllata
Il Codice della strada ha una legge generale che si applica anche alla circostanza che stiamo raccontando.
A grandi linee, il Codice vuole che l’automobilista abbia il totale controllo del proprio mezzo in qualsiasi momento fintanto che si trova su suolo pubblico e non in una zona privata o adatta al parcheggio.
Questa legge è dunque valida per l’uso del telefono o di altri dispositivi durante la guida, della guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, o in altre condizioni che non assicurino all’automobilista di gestire l’auto come la circolazione richiede.
Una seduta inadatta, bassa visibilità o ingombri fastidiosi per chi guida sono altri esempi di questa infrazione.
Guida a piedi scalzi: sì, ma…
Dalla descrizione del Codice possiamo dedurre se guidare a piedi scalzi sia legale o meno. Guidare senza calzature si può, ma a patto che questa condizione non sia di intralcio o fastidio all’automobilista, e che questo sia in grado di controllare la vettura al cento per cento. Il discorso vale anche per le scarpe: una scarpa troppo stretta, scomoda, rotta o slacciata potrebbe essere sanzionabile.
Se in fase di controllo un agente reputasse che la mancanza di calzatura possa rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale allora potremmo subire una multa; inoltre, in caso di incidente, la nostra assicurazione potrebbe venir meno ai propri obblighi se la causa del sinistro sia stata la nostra guida a piedi scalzi.