Molti cittadini non sono del tutto consapevoli, quando salgono a bordo delle loro auto, di correre dei grossi rischi per via di una loro semplice scelta che sembra appartenere del tutto alla sfera privata, e che proprio per questo è pericolosa.
Si pensa, nel farlo, cioè, di averne tutti i diritti: e entro certi limiti, è davvero così.
Ma farlo può diventare pericoloso: a causa delle terribili conseguenze che possono derivarne.
Di che cosa si tratta?
Per una volta non stiamo parlando dei più noti e spinosi casi relativi al mancato rispetto delle regole del Codice della strada, come può essere ad esempio la guida spericolata con manovre non autorizzate, o la guida oltre i limiti di velocità.
Di certo questi continuano ad essere degli allarmi pazzeschi, e paurosi: ma i rischi che i cittadini corrono in strada non solo legati ai possibili incidenti per via di auto che sfrecciano automobilisti ubriachi o sotto l’effetto di droghe.
A volte, si può rischiare tutto, ma davvero tutto, semplicemente per ‘colpa’ di un adesivo.
Sì, avete capito bene.
Un adesivo semplice, o anche più di uno se è per questo.
Come quelli che collochiamo simpaticamente sul lunotto posteriore della nostra auto.
Adesivi auto, se li usi possono metterti in pericolo
Milioni di persone li usano: l’abitudine di attaccare degli adesivi sul lunotto posteriore è una moda diffusa, diffusissima anzi, e spesso attira l’attenzione di chi condivide stili di vita simili a quel guidatore e decide, a sua volta di fare altrettanto.
Queste persone non sanno che stanno rischiando ogni cosa, ogni giorno, senza volerlo né saperlo.
In effetti, in gioco, c’è la nostra privacy.
La nostra vita. sì, perché gli adesivi, quando non generici e non riferiti ad aspetti che non permettono di risalire a informazioni utili, possono essere usati contro di noi da una marea di malintenzionati che possono trarre vantaggio dalle info che noi concediamo collocando degli adesivi sul lunotto.
Lunotto posteriore, gli adesivi che ti mettono in pericolo
Stiamo parlando degli adesivi ‘familiari’, detti anche family stickers, che in pratica indicano il numero delle persone della famiglia, addirittura i nomi personalizzati di chi ne fa parte o altre abitudini specifiche di quel nucleo familiare.
Ogni malvivente, leggendo, potrebbe approfittarne: pensando di rapinare, ad esempio, o addirittura rapire i piccoli che si trovano a bordo, o procedere con delle estorsioni poiché nessuno sarebbe disposto a far fare del male ai propri figli.